[REVIEW*] Brezza Fiorita, Biofficina Toscana

Buonsalve bei peperoncini!

Forse vi ricorderete che, verso fine giugno, ho avuto la possibilità di testare la meravigliosa Brezza Fiorita di Biofficina Toscana, grazie a Nicola dello Staff dei Biofficini; scrissi un post di PRE-view, nel quale vi presentavo il prodotto e le mie primissime impressioni. 

Ad oggi, dopo ben tre mesi di adorazione e disperazione per la sua dipartita, posso finalmente dirvi le mie impressioni finali. 

Non vi starò a ripetere le fantavoloserie del prodotto in sé (vi continuo a rimandare a QUESTO mio post per tutte le delucidazioni in merito: INCI, certificazioni, ecc.): è stato ormai decantato in lungo e in largo, c'è chi lo ama e chi lo odia, chi preferisce il profumo del primo, chi lo sbrilluccichio del secondo... 

Insomma: la verità è che un prodotto multiuso, con l'avvicinarsi dell'estate (e delle temperature torride che luglio ci ha regalato), fa comodo proprio a tutti. 

E i Biofficini hanno centrato totalmente nel segno. 

Come vi dicevo nel mio primo post, questo fluido è composto da una fase acquosa e una oleosa, da shakerare prima dell'ultilizzo. Il pratico flacone (reperibile attualmente solo da 100ml al costo di 16 euro circa) con spray, permette di vaporizzare il prodotto (e quindi di dosarlo senza impazzire - ovviamente fatta eccezione per me, che sono riuscita a spruzzarmelo come un'ossessa ovunque e a terminarlo prima del previsto, e a piangere come una disperata) ovunque se ne senta la necessità.

Parliamo dunque di un fluido bifasico atto a proteggere, rinfrescare ma soprattutto idratare viso, corpo e capelli. Un prodotto che, soprattutto a mare, ti risolve non pochi problemi. 

Io, infatti, l'ho usato soprattutto in spiaggia: nei momenti di estremo caldo, me n'è bastato spruzzarne un po' sul collo e sui piedi per avere sollievo immediato; per proteggere la chioma dalla salsedine, dal vento e dalla sabbia; per idratare la pelle assolata, dopo la doccia. 

In tutti e tre i casi mi ha lasciata estremamente soddisfatta. L'uso che ho maggiormente amato è stato sul corpo, sia a secco (ho la pelle delle gambe che si screpola alla velocità della luce), che sulla pelle leggermente umida. In entrambe le situazioni, l'idratazione dura a lungo, anche fino a due giorni. 

Nel primo caso, bisogna andarci piano: il fluido è davvero potentemente idratante, dunque se si abbonda si rischia di ungere la pelle (o lo scalpo, se come me soffrite di cute grassa). Basta vaporizzare con parsimonia e spalmare (o anche lasciare asciugare, poiché la vaporizzazione da lontano riesce a coprire una zona vasta di pelle, senza stacchi) e godersi il profumino delizioso. 

Stesso discorso vale con la pelle umida: ovviamente, in questo caso, la pelle è più reattiva e quindi l'idratazione sarà ancora più persistente. 

L'estratto di Carota e Vitamina E contenuti nella fase acquosa, contribuiscono, oltre a tutto il resto, a far risaltare l'abbronzatura: vaporizzato sul decolleté, braccia e gambe, prima di uscire la sera... fa la differenza (*ammicca*). 

Inoltre (questo forse davvero è successo solo a me!), ho notato che, vaporizzato sui capelli sotto al sole, mi ha aiutato a farli leggermente schiarire: ovviamente non in modo disseccante o iper vistoso, ma proprio come dei leggerissimi riflessi dorati sia sulla mia ricrescita naturale, che, soprattutto, sull'henné. 

L'ho amato immensamente per questo!

In tutto ciò ho anche perso il tappo :'(

Ovviamente, ci si accorge della bellezza di un prodotto, quando termina. 

Se sul corpo, in qualche modo, ho potuto ovviare (ma vi assicuro che, la goduria di spruzzare qualcosa ed essere subito pronti, non ha prezzo!), sui capelli, al mare, ho notato la differenza da che non lo uso più. Sono molto meno disciplinati, si sono rinsecchiti parecchio e anche spezzati.

Non ho l'abitudine di portarmi dietro tante cose al mare (ecco perché la Brezza è stato un prodotto rivoluzionario per me!), quindi puntualmente, finito il fluido, dimenticavo di mettere in borsa qualche olio. Anche le volte in cui me lo ricordavo, finivo per lasciarlo a casa, spaventata dall'idea che potesse aprirsi ed ungermi tutto (cosa che, grazie al flacone spray della Brezza, non è ovviamente mai successa, garantendomi grande serenità :D).  

Di sicuro l'anno prossimo, prima del mare, lo comprerò: è un formato perfetto da portare in giro, anche in aereo nel bagaglio a mano. Il prezzo, che sulle prime mi aveva un po' frenata, mi ha poi convinta: se pensiamo all'alta qualità delle materie prime all'interno (a KM0, nella filosofia Biofficina), è assolutamente giusto. Se poi non fate come me e non ve lo spruzzate ogni secondo della giornata, potrebbe durarvi anche tutta l'estate. :D

Avete provato una delle Brezze di Biofficina Toscana?

Che ne pensate?

A presto!

xoxoxo