[Kitchen Stuff] PAN DI COCCO * il mio primo brevetto

Ebbene. Qualcuna è tornata!
Sì cari miei, dopo circa 15 giorni di silenzio, la vostra blogger preferita è tornata




Ok, magari non vi sono mancata.... ma a me voi sì, tanto! *_* 
Prometto che oggi scrivo almeno 4 post, non vi lascio abbandonati da ora in poi <3

Torno sull'internet con una ricettina che ho inventato ieri: dico inventato perché le dosi sono assolutamente messe a casaccio (#casaccio è l'hashtag di tutte le mie ricette) ma soprattutto gli ingredienti sono stati assolutamente casuali. 

Presente il primo giorno di ciclo in cui vi sbranereste anche vostra madre, se fosse ricoperta di cioccolato? Ecco. Era un giorno di questi.

Complice della voglia di dolce esagerata, il mio ultimo acquisto alimentare che avevo assolutamente voglia di provare: si tratta di un'antichissima farina tipica del trapanese, di grano duro, macinata a pietra, chiamata in dialetto Tumminia (probabilmente, fuori dalla Sicilia, la troverete sotto il nome di farina Timilia). Vi prego, date un'occhiata a QUESTA pagina Wikipedia per leggere un po' della sua storia! 

Quella che ho comprato io è di tipo 2, quindi semi-integrale: è altamente digeribile ed è un buon compromesso per chi sta cercando di eliminare le farine raffinate dalla propria alimentazione. A quanto si diceva sulla confezione, dovrebbe avere anche un indice di glutine piuttosto basso. Non la consiglierei ai celiaci gravi, ma insomma... #sapevatelo

Insomma, decisa a sperimentare con questa splendida farina storica, ho pastrocchiato un po' di robetta... e ho creato un pane dolce, al sapore di cocco.

 E siccome il risultato mi ha sorpresa molto (e ce lo siamo spazzolato in niente), ho deciso di condividerlo con voi!



INGREDIENTI
per una tortiera piccolina / spianatoia


  • 100 gr. di Farina Tumminia 
  • 35 gr. di Farina di Cocco
  • 20 gr. di Amido di Riso
  • 60 gr. di Zucchero di Canna grezzo
  • 75 gr. di Yogurt bianco (io ne ho scelto uno Bio perché sono fichissima)
  • 20 gr. di Olio EVO
  • 1 pizzichino di Lievito (del tutto opzionale)
  • Latte o Acqua per amalgamare

SOSTITUZIONI

Chiaramente il mio interesse era quello di mettere alla prova la farina Tumminia, che ha come particolarità il fatto di essere spugnosa, perfetta per la panificazione salata. Dunque non saprei dirvi se, con una farina più dura, il risultato non venga biscottato. 
Come vi dicevo, è stato tutto un processo di creazione in itinere! Vi consiglio comunque di provare :) 

Lo Yogurt l'ho usato in sostituzione delle uova, così come l'Olio (io uso sempre l'extravergine di oliva, e in questa ricetta non si sente completamente) lo sostituisco al burro. Non ne faccio una questione di vegetarianesimo, ma volevo evitare che diventasse una bomba calorica ad orologeria :D 
In ogni caso, niente vi impedisce di sostituire le dosi con due uova e un po' di burro o margarina.



PROCEDIMENTO


Dopo aver selezionato gli ingredienti che potevano interessarmi, ho acceso il forno per pre-riscaldarlo

Ho unito, innanzitutto, tutti gli elementi solidi: le farine, l'amido, lo zucchero, e ho mescolato con un cucchiaio per far sì che si amalgamassero. Noterete, se usate la farina Tumminia, il suo splendido colore marroncino e la sua trama fine fine. 

Fatto ciò, ho unito lo yogurt e l'olio, e, dopo aver mescolato il composto (che adesso sarà abbastanza corposo e duretto), ho unito il pizzico di lievito. In verità il lievito servirà a ben poco: come vedete dalle foto, il pane è rimasto abbastanza bassino, quindi se non lo avete potete tranquillamente non metterlo. 

Per evitare che il composto diventasse troppo duro (in assenza di uova e farine raffinate, per forza!), ho cominciato a diluirlo con un po' di latte (io ho usato, stavolta, quello vaccino parzialmente scremato, ma voi potete usare tutti i latti di questo mondo) e un po' d'acqua fredda contemporaneamente, finché il pappone non è diventato abbastanza liquido (ma non troppo: deve avere la consistenza dell'impasto per torte!) da poterlo versare nella tortiera. 

Et voilà, a 180° in forno statico (io ormai ho quello elettrico!) per circa 25-30 minuti. Fate la prova stecchino e... 





Questo è il risultato! E' sofficissimo, proprio come il pane di casa: inoltre, ad ogni morso, si sprigiona alla fine il gusto del cocco. Buonissimo soprattutto in combinazione col cioccolato spalmabile.... awwwwww!


Che ve ne pare? Provereste il mio Pan di Cocco? :D

A prestissimo, promesso!
xoxoxo

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