Where on Earth is Carmen Sandiego? + bla bla blas.

Buongiorno e buon martedì!
Vi direte: ma davvero davvero c'è qualcuno che sta aggiornando questo blog? Ebbene sì.

Questo periodo è stato veramente intenso a livello di lavori da concludere, l'inizio della primavera che mi ha messa k.o., la stanchezza derivante da questi due fattori e, purtroppo... il famoso blocco dello scrittore. Ho un'agenda fitta di idee, di ipotetici post da scrivere (e programmare, ma nemmeno io ormai mi illudo così tanto) ma zero fantasia. L'ho già detto più volte, scrivere un post tanto per farlo non è nel mio stile. Preferisco ritagliarmi del tempo e aspettare che torni quella verve più o meno simpatica che mi contraddistingue, e che probabilmente fa sì che questo blog sia letto.

Detto ciò, stamattina mi sono detta che non volevo più tergiversare: al posto di tornare a scrivere proponendovi un TAG o una recensione, ho pensato che un post chiacchiericcio (come amo leggere questo termine!) potesse essere meno difficile e, forse, anche più d'impatto per sdoganare un po' il blocco.

(E sopratutto ho finalmente la scusa per poter canticchiare a più non posso:


So che anche voi, donzelle e donzelli degli anni 90, state canticchiando adesso!


Comunque! 
Come vi dicevo prima, ormai manca poco più di un mese di lezioni al master, e tutti i progetti conclusivi - che nel nostro caso sono esclusivamente audiovisivi e, qualche volta, sceneggiature - devono cominciare a prendere una forma definitiva. 
Lavorando ogni giorno ed ogni ora a questi progetti (anche solo col pensiero), mi rendo conto che per la prima volta in vita mia mi sento passionated e con la voglia di spaccare (in senso positivo chiaramente). Sì, mi era già successo di innamorarmi (come ad esempio di questo blog e di ciò che gli gravita attorno), ma mai in questo modo: sono arrivata a piangere (!) di gioia e di dispiacere, quando i miei personali lavori venivano apprezzati o denigrati. 
Credetemi, nella vita non sono così. Sono abbastanza low profile e il fatto di non venire mai scelta o di avere (o non avere) il merito che mi spettava (senza molte spiegazioni) mi è sempre andato bene. 
Adesso è assurdo: sono arrivata a chiedermi se questa non sia la vera me, e se non fosse sempre stata nascosta da qualche parte, per poi venire fuori all'improvviso. 

Per il momento stiamo lavorando a gruppi, e questo non può che essere un bene: anche se, per il motivo di cui sopra, mi rendo conto che tutto quello che viene dal mio cervello lo difendo fino alla morte. E questo non è bene :D proprio perché quando poi viene scartato o modificato ne faccio un dramma. Ditemi che non sono la sola, plis.

Comunque, la spinta a scrivere questo post l'ho avuta leggendo un articolo che riguardava le ferite emotive e come queste, delle volte, ti aiutino a crescere senza che tu te ne accorga. Tutte quelle volte che abbiamo pensato che peggio non potesse andare, quanto fosse ingiusto e sbagliato che stessimo provando dei grandi dolori, anche quando all'apparenza sembrava soltanto che stessimo esagerando - costante della mia vita! - e che avremmo potuto (a detta degli altri, che a volte non hanno voglia di ascoltare...) smetterla. Tutte queste ferite, poi, cicatrizzano: e tu, se sei abbastanza bravo da accogliere il dolore e non a scacciarlo via, a lasciarlo fluire e fargli fare il suo percorso, alla fine riuscirai a farne un grande tesoro.
Oggi, quando ho la paura che mi attanaglia e mi paralizza, ché sembra che io non riesca a respirare, mi ricordo di cosa sono stata in grado di superare e mi tranquillizzo da sola, come se fossi madre di me stessa. Nessuno vi conosce meglio di voi stessi: e di conseguenza, nessuno potrà mai aiutarvi e darvi ciò di cui avete bisogno, se non proprio voi stessi. 

Tanto per rinfrescare un po' l'andazzo del post: non sapete quanti prodotti ho finito (YEE!). 
Credo proprio che per la prima volta nella storia di questo blog, farò il post dei "Finiti"
Sono molto soddisfatta di me: finalmente ho la scusa per provare prodotti nuovi! ma soprattutto, fino ad ora, ho avuto come impegno quello di non comprare roba a buffo solo perché presa dallo shopping compulsivo. E poi perché di necessità, virtù, come si suol dire: questo mese le uscite sono state più del previsto (ansia), e quindi mi sono ripromessa di finire tutto ciò che avevo ed, eventualmente, fare un giga ordine dopo (già che ci sono, vi ricordo lo stuzzicantissimo codice sconto su Laubeauty, riservato alle lettrici del mio blog! Lo trovate qui nella colonnina accanto -> ;)). 

Insomma, ecco dov'ero finita: spero potrete scusarmi e aspettarmi con dei post più coerenti con un beauty-blog ;)

Che avete combinato ultimamente? 
Raccontatemi, raccontatemi!
xoxoxo

10 commenti:

  1. Domani discuto la tesi in economia 😱😱😱

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    1. Cavolo congratulazioni ed in bocca al lupo! Spacca tutto!!

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  2. Ciao Carmen,
    anche dalle mie parti il blog è un attimino in stand by causa tipo mille impegni.
    La prossima volta che entrambe abbiamo un blocco dello scrittore (e i dindini) facciamo un mega haul comune :D

    Forza :*

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    1. Ahahah esatto, in povertà e in amicizia (ormai) ci capiamo <3

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  3. Forza per l'ultima spinta al master!! Che bello essere appassionati di ciò che si fa! Tienitela stretta perché è una sensazione che manca molto se non c'è l..io ho fatto gli ultimi due anni di dottorato odiano quello che facevo ed è stato massacrante..demotivata era una understatement. Ma come dici tu, mi ha fatta crescere..e se ho superato quello, posso superare qualunque cosa! Io ho appena scoperto che mi sposo e mi trafersco in america entro settembre, lunedì comincio un nuovo lavoro e sono eccitati sisma per tutto 😊

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    1. Sì, é proprio quella la paura che mi attanaglia... Guardarmi intorno ed aver paura che poi, dopo il master, siano finite le "certezze". Ma davvero, me la mantengo stretta questa sensazione per i tempi più bui XD e... CONGRATULAZIONI!!! SONO NOTIZIE SPLENDIDE!!! Auguri auguri auguri!!! Che bello!! <3

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  4. Ma che bello sentirsi "passionated", no? Che sia per un uomo, un progetto, un viaggio o un rossetto è una sensazione bellissima e potente: goditela :)

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  5. Forza forza forza! E' normalissimo secondo me il blocco dello scrittore, alla fine hai cambiato radicalmente vita e ti ritrovi sommersa da mille impegni, è normale che tu abbia bisogno di un po' di tempo per organizzarti. Noi saremo qui ad aspettarti <3
    P.s. ovviamente appoggio totalmente l'idea del post sui prodotti finiti e il mega haul :D

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