[Review & Swatches] Beverly & Balkis: Diva Crime by Nabla

Ormai avrete capito, leggendomi da qualche mese, che il mio cervello associa quasi sempre un prodotto (un post, un momento della giornata, un cane) ad una colonna sonora. 

Spero di non essere stata l'unica a pensare di indossare i Diva Crime con questa in sottofondo:

PARAPARAAAAA'!

Ma bando alle ciance!

Ieri (giornata altamente Natalizia, se non fosse che ci sono 40 gradi all'ombra) ho ricevuto diversi pacchettini di giveaway (muahahah) e in più il mio ultimo ordine su Cuccioli d'Uomo: menomale che mi sono decisa, l'ultimo giorno di promozione, ad approfittare dell'offerta lancio dei due nuovi Diva Crime di Nabla! Su Cuccioli d'Uomo, inoltre, Laura aveva preparato una stuzzicantissima serie di sconti relativi ai giorni che la distanziavano dal ritorno in ufficio: l'ultimissimo giorno era rimasto lo sconto dell'8% sul totale d'ordine, e per fortuna sono riuscita a piazzarlo accaparrandomi quindi i Diva Crime ulteriormente scontati. 

Come al solito, è inutile che vi dica la precisione e la velocità d'evasione del pacco: ordine fatto sabato, lunedì è partito e mercoledì all'ora di pranzo era mio! Ho anche trovato all'interno un paio di campioncini e una limetta per le unghie :D

Dopo aver fatto riposare i rossetti in frigo per circa 4 ore, non ho più resistito e ho swatchato e indossato. 

Sebbene Nabla si proponga di creare cosmetici altamente performanti con ingredienti di ottima qualità, questi rossetti hanno un INCI che - per le performances che il prodotto richiede, quindi lunga tenuta e opacizzazione veloce - non è totalmente verde: però, rispetto a tantissimi altri prodotti in commercio (e per il prezzo che hanno - 12,90€ per 4.2 gr di prodotto, che sembrano pochi ma sono molti di più dei rossetti MAC, ad esempio), è sicuramente altamente valido. 

Come sapete NON sono assolutamente fissata con il make-up ecobio (a parte fondotinta,  correttore e polveri di blush e terre): se riesco a reperire prodotti con ottimi INCI sono più felice, ma non mi cruccio assolutamente qualora dovessi mettermi un rossetto con siliconi o un ombretto con la paraffina. Perché se io dal trucco richiedo il massimo, spesso le uniche cose su cui posso mettere le mani sono cosmetici con INCI pessimi: oltretutto, considerato che il make-up poi la sera si rimuove, non credo di creare danni inenarrabili alla mia faccia - ripeto, a parte fondi, polveri e correttori, che invece a volte stanno sul mio viso per giornate intere e potrebbero occludermi i pori e fare danni. 

Vi mostro intanto gli swatches sul braccio.

NB. Foto realizzate con la luce pomeridiana e con cielo nuvoloso. In ogni caso devo dire di essere stata particolarmente brava perché i colori sono davvero molto fedeli.

 

Come vedete, irrorati di luce i pigmenti brillano dei propri sottotoni: in Balkis spicca molto la componente rosata così come in Beverly spicca il color lampone. All'ombra, danno il meglio di loro, a mio parere. 

Parliamo prima di Balkis:  

Balkis è un color nocciola rosato. Due componenti cromatiche che comunicano tra di loro in perfetta armonia per fondersi in una tonalità sfaccettata che dona tridimensionalità alle labbra. I richiami rosati rendono Balkis seducente e raffinatissimo. 

Questo è ciò che l'azienda scrive sul sito e sono molto d'accordo. E' un nude che per alcune potrebbe essere un my lips but better, per altre potrebbe virare sul marroncino. Su di me rimane esattamente come sullo stick: nocciola con una piccola componente rosa.

Questo non ho avuto modo di testarlo in quanto a durata: come applicazione, però, è meravigliosa, forse la migliore che io abbia mai provato.

Cremoso ma non sbavoso, scorrevole ma al contempo si fissa in men che non si dica. Non l'ho tamponato con una velina, perché dopo qualche tempo si opacizza del tutto e rende le labbra vellutate.

Ma davvero vellutate: questo ho avuto modo di notarlo con Beverly, che ho indossato verso le 5 e man mano che si asciugava mi rendeva le labbra un CAPOLAVORO (l'ho poi rimosso verso le 10, ha resistito abbastanza bene alla mia insalata oleosa, senza andarsene via a chiazze ma in modo omogeneo).

Nella prima foto è praticamente fedele a com'è dal vivo all'ombra: forse è un pelino più scuro visto dal vivo, ma si parla di un mezzotono.

Nabla lo descrive così:

Beverly è un rosso lampone di media tonalità soave e morbido nelle sue sfumature. Ad una base di rosso caldo è stato aggiunto del bianco per rendere Beverly semplicemente unico! La componente candida raffredda il tono di partenza donando la nota rosata e l'irresistibile tocco pastello. È ibrido e celestiale, completamente diverso dai rossi più classici. 

Io credo di aver trovato il rossetto più bello di sempre, che indosserei in qualunque occasione della vita. Col passare delle ore, poi, andava opacizzandosi: verso le 9 mi ero anche dimenticata di averlo indosso, e questo mi ha fatta riflettere sul fatto che sul lungo periodo rimane comunque molto confortevole, nonostante gli ingredienti che lo rendono opaco e a lunga tenuta.

E' forse il primo rossetto che mi sta davvero alla grande: per chi non lo sapesse, ho i capelli rosso scuro, gli occhi castani e un sottotono CREDO caldo (se qualche esperta sta leggendo, ho bisogno di una mano per capire che diavolo di stagione sono!!!), e questo colore non mi fa sembrare il solito semaforo, ma è perfettamente armonizzato coi miei colori naturali. LO AMO. Ma davvero da morire!

awh, bambini miei!

In sostanza promuovo col cuore i Diva Crime: grande tenuta, confort, INCI veramente accettabile e grande range di colori.

E voi? Avete mai provato referenze di questo Brand?

a presto!

xoxo