[HAUL + Review] She's Back in Town with a Lot of Goodies: Lush, Tiger, & so on

Momento, momento, momento, momento, momento.. momento, momento.. 






Sono passati davvero davvero dieci giorni dall'ultimo post? :O

Ma salve, fanciulli e fanciulle profumati all'albicocca! 
Come state? Che avete combinato in questo lungo periodo? Avevate creduto che fossi morta per sempre, nevvero? Ancora una volta sono qui a sorprendervi, va là!

Come molti di voi già sapranno dalla mia pagina Faccialibro, sono tornata mercoledì dalla piovosissima Milano, ché avevo da sistemare alcune cose circa il mio futuro prossimo (tipo che a gennaio potrei viverci, chissà). Oltre alla pioggia senza fine, alla metro chiusa in alcuni tratti e il mondo che ha combuttato contro di me, sono comunque riuscita a fare un pochetto di shopping di cose assolutamente utilissime e che mi servivano un sacco specialmente quando sono andata da Tiger che proprio le cose costano così poco che oddiomio non posso lasciarlo lì devo prenderlo AAAA.

Già che c'ero, in quei giorni ho provato anche quasi tutti i prodotti, così oggi posso unire due post in uno.. contenti? :D 

*si odono fischi dalla platea e sul palco arrivano ortaggi di varia natura*

Let's begin! 
La prima tappa è stata, sabato pomeriggio, da Lush su Corso Buenosaires. 
Sapevo già cosa avrei voluto comprare, e per fortuna sono riuscita ad uscire solo con quello che avevo originariamente in mente (anche se, come saprete, resistere è davvero difficile.. merito o non merito un biscotto al cacao, adesso?).

La prima cosa su cui ho messo le manine è stata il detergente viso "Angels on Bare Skin". Volevo un po' variare dopo l'utilizzo smodato di Herbalism (qui la review), dato che, facendo comunque un confronto di ingredienti, mi sembrava non fossero poi così distanti l'uno dall'altro. 



Esattamente come Herbalism, si presenta in questa composizione pastosa; se ne preleva una piccola quantità con le mani e si crea un'emulsione con qualche goccia d'acqua. Mentre in Herbalism la prevalenza, ad occhio nudo, era di granuli di mandorle macinate, qui, proprio tra le mani, ti ritrovi i fiorellini secchi di lavanda. Bello. Non fa granché profumo, però!
Nota dolente che non so se dipende dalle basse temperature: faccio un po' di fatica a creare l'emulsione, ovvero la pallina che prelevo dal vasetto fa fatica a diventare cremosa subito. Probabilmente dipende appunto dal freddo incombente, magari quando accenderemo i riscaldamenti la situazione migliorerà.. ve lo farò sapere.
Finora mi sto trovando molto bene, a parte per l'utilizzo un po' scomodo. La pelle lucida è ormai un vecchio ricordo. 



Il secondo oggetto magico che volevo accaparrarmi era uno dei famigerati Shampoo solidi. Ne ho lette di cotte e di crude, chi li ama e chi li odia... io non volevo portarmi dietro lo shampoo della vita , perché come ben sapete in aereo devi stare sotto i 100ml, e non avevo un tubicino adatto dove travasarlo.. insomma. Uno shampoo solido, piuttosto che usare quelli dei ragazzi che mi hanno ospitato, non poteva che tornarmi utile, anche perché così, per la scienza, posso dirvi cosa ne penso.
Quello che mi è stato consigliato in bottega è "Gin Tonic", destinato ai capelli che si sporcano facilmente e molto grassi. 
Non è propriamente il mio caso, specialmente perché sto cercando di usare shampoo contenenti quanto meno possibile il Sodium Lauryl Sulfate (un tensioattivo un po' aggressivo contenuto in praticamente tutti gli shampoo in commercio), ma siccome era l'unico che avessero che non contenesse robe troppo emollienti, l'ho preso, mi sembra per circa 8 euro. Con altri due euro e mezzo mi hanno dato anche lo scatolino di latta per conservarlo.

L'utilizzo è stupidissimo. Bagni i capelli e una volta molto umidi lo passi sulla capoccia come se fosse una saponetta. Fa una schiuma immonda: il perché è presto detto (in realtà io l'ho scoperto leggendo il giornaletto che mi hanno dato con tutte le nuove offerte). La quantità di tensioattivi contenuti in uno shampoo liquido è bassa, almeno il 30% in meno rispetto al 90% di quella che si trova in uno shampoo solido. E' per quello che si crea molta schiuma e l'esperienza lavante diventa profondissima... talmente profonda che mi ha provocato diversi pruriti e un po' di forfora. 
Sarà che ho esagerato io, come al mio solito, ma boh. I capelli sono sì pulitissimi, ma vagamente ingestibili per via del prurito. Sarà stata l'aria di Milano, ma dopo due giorni ero di nuovo lì a lavarli.
Insomma, comodissimi per i viaggi perché prendono poco spazio, buono il profumo di Gin (davvero!), ma da usare giornalmente assolutamente NO. Almeno non questo.



Infine, la commessa mi ha dato un campioncino di una maschera fresca, la "Settimo Cielo". Questa sono riuscita a conservarla in frigo lì e poi usarla qui a casa ieri. 
Mi piace moltissimo! La stesura è fantastica, così come l'odore agrumato. In dieci minuti si asciuga ed oltre ad esfoliare, asciuga un po' il sebo in eccesso. 
Penso proprio che una volta raggiunti i 5 scatolini neri da riciclare e riportare in bottega (ecologia portami via, grazie Lush per questa opportunità!), prenderò questa maschera fresca.


Martedì è stato un altro giorno buono per fare shopping, e così ho trascinato il buon Fabio (non quello di Striscia la Notizia) da Tiger. 
Ecco, signore e signori, se non conoscete questo negozio, per favore, fate in modo di andare allo store più vicino a voi e piangere fortissimo. 
E' una specie di Ikea che però non vende mobili, ma solo quelle cianfrusaglie per la casa COMPLETAMENTE INUTILI per di più a due lire, per cui i portafogli cercano autonomamente di fuggire dalle vostre borse prima di rimanere completamente vuoti, ma difficilmente ci riescono, ve lo assicuro.

Scusate per la saturazione esagerata della foto, non so che diamine ho cliccato


Erano settimane che inseguivo l'idea di farmi uno scrub corpo come si deve, corredata da una spugna con le controcose. La prima cosa che ho visto è stato questo guantino con le crine di cavallo (?), alla modica cifra di 1 euro. Ecco, il fatto che costi così poco è indice anche della sua qualità non esageratamente alta.. alla prima doccia si è già sfaldato, come potete vedere dalla foto. Non è fantastico ritrovarsi crine sparse per il corpo quando ti stai spalmando ventordici litri di olio di mandorle dolci. No.
Comunque fa il suo onesto lavoro.


Questo l'ho pagato intorno ai 3 euro, è un mini Kabuki morbidissimo, con la zona centrale rosa a forma di cuore (oooh). Erano mesi che usavo un pennello vecchissimo e durissimo per stendere il fondo minerale. Da oggi non dovrei avere più problemi: non l'ho ancora usato, ma vi terrò aggiornate anche su questo.



Sì, da Tiger vendono anche una valanga di spezie e tisane, preparati per la brace e vario. Se avessi avuto abbastanza spazio in valigia avrei fatto scorta, c'era davvero di tutto. Alla fine sono riuscita a selezionare la tisana allo zenzero che vedete già riposta in un barattolo di vetro, e il Sale rosa dell'Himalaya (provatelo, è buonissimo e fa meno male!).



Inutile dirvi la quantità di roba di Natale che ho visto.. Infinita. Sono riuscita a portarmi a casa solo questo rullo di vischio con bacche, che ho intenzione di far scorrere sulla libreria della mia stanza, così per darle un tocco più festivo. 

Ma il pezzo forte deve ancora arrivare. 
QUESTO.




IL GATTINO CINESE! Altresì detto Maneki Neko!
Quanti di voi lo fissano come degli automi quando andate al ristorante cinese? 
Sono l'unica?
Ok.
L'ho sempre sempre sempre voluto. Ne possiedo uno in ceramica minuscolo, ma dopo aver visto questo a 3 euro.. come potevo resistere? Muove la zampina con una semplice batteria e ti rallegra la scrivania con il suo essere dorato e plastificato.
Lo amo da impazzire. 

Infine ho fatto un salto da H&M e Pull&Bear, ne sono uscita con due maglioncini di cui non ho le foto, ma se vi interessa provvederò. 

Ho anche visto la mostra su Marc Chagall al Palazzo Reale, se vi capita andate a vederla, è incantevole.

E questo è tutto! Vi interessano questo genere di post/haul? 
O sarò punita se ne produrrò di simili, ancora?
Fatemi sapere nei commenti!

A PRESTONE!

3 commenti:

  1. Ho tipo APPENA scoperto che c'è un punto vendita Tiger nella mia città e non ne ero a conoscenza O.o mi ci fionderò appena possibile, sia per il pennello che per le spezie/tisane.
    Comunque a me questo tipo di post piace, sono interessanti!
    Che bello Marc Chagall *-*

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    1. BEATA! da un lato menomate che in sicilia non c'è e che non vendono online, o sarei davvero poverissima. :'(

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  2. Ah, quindi se farò debiti con banche e strozzini posso indirizzarli a te. Buono a sapersi :D

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