[a sort of DIY] Il Co-Wash per i capelli: che cos'è, come si fa e che cosa vuole da noi

E così la settimana scorsa vi ho lasciati con soli due post... che blogger degenere!
A mia difesa voglio dire che ho lavorato un po' con Photoshop per proporvi un header (dovete leggerlo con accento amerrigano) del blog un po' più festivo, e in più ieri, giorno per cui era programmato questo post, stavo a tre tubi, navigante tra muchi e doloretti influenzali.
Oggi rivedo la luce, per cui... ECCOCE.

Quest'oggi voglio parlarvi di un metodo di lavaggio dei capelli alternativo allo shampoo: il Co-Wash, termine che prende il nome dalla crasi (termini alti, qui! mica pizza e fichi!) tra i termini inglesi Conditioner (Balsamo) e Wash (Lavare).
Capirete da voi, dunque, che si tratta di lavarsi i capelli con il balsamo (e lo zucchero).
Le ragazze che soffrono di cute grassa staranno avendo infarti e mancamenti vari... state calme! Vi dico che questo metodo fa anche, se non soprattutto, per voi!!!112!! (LOL)
Il motivo è presto detto.

Co-wash sì, co-wash no? (...La terra dei cachi!)

Chi, come me, presta attenzione agli INCI dei prodotti, saprà che gli Shampoo in commercio (anche quelli bio) contengono i tensioattivi. Immaginatevi tante piccole palline colorate con gli occhiali da sole: loro sono quelle molecole che consentono ad un prodotto di essere LAVANTE (Non so perché l'ho detto, credevo che sarebbe stata un'immagine carina da avere in mente), in modo più o meno aggressivo. Non starò qui a dirvi quali sono quelli cattivi e quelli buoni, principalmente perché non ho le competenze adatte per stabilirlo, ma soprattutto perché non lo so :D
Quello che faccio per sapere se un ingrediente fa bene a me e alla natura (quindi che sia anche eco-biologico), è informarmi con il Biodizionario: a seconda della risposta positiva o negativa che sia e della posizione di quel suddetto ingrediente nell'INCI (gli ingredienti vengono messi in ordine di quantità: dunque se ai primi posti ne troviamo alcuni, significa che sono quelli in maggior proporzione rispetto a quelli degli ultimi posti, che sono in quantità minime), tiro le mie conclusioni.

Per una cute tendente a ingrassarsi come la mia, ho bisogno di tensioattivi quanto più delicati possibili, magari accompagnati da olietti che idratino la pelle.
Ed ecco che interviene l'idea del Co-Wash: considerato che sono costretta a lavare i capelli MOLTO frequentemente, come posso farlo senza andare a sgrassarli costantemente e quindi provocando il famoso effetto rebound?
Uno dei metodi è proprio questo: lavarli con balsamo e zucchero.

Parliamo ovviamente di un balsamo SENZA siliconi! Altrimenti, così come per gli shampoo - se non peggio! - ci ritroveremmo con una cute più sporca di prima. Il celeberrimo Splend'Or al cocco, il balsamo più economico e tutto sommato accettabile come INCI sul mercato, è il candidato numero 1 che vi consiglierei, se volete provare questo esperimento. Diciamo che però, facendo un giretto sui blog specializzati, ho scoperto che agli ultimi posti dell'INCI sono presenti degli ingredienti cessori di formaldeide (cancerogena, a quanto pare), anche se in minima parte, e insomma non è proprio il massimo della vita.
Ma boh, non voglio demonizzare in toto questo balsamo, e per provare se l'esperimento fa per voi senza spendere un capitale, tutto sommato si può fare.



Ci sono tantissime opinioni in merito: chi si trova benissimo e ha eliminato definitivamente lo shampoo, chi invece ne ha solo tratti malefici.
Il balsamo ovviamente contiene una quantità di tensioattivi nettamente inferiore rispetto agli shampoo, ed in più ha moltissimi ingredienti idratanti ed emollienti: lo zucchero invece svolge un'azione scrubbante sulla cute, e quindi in qualche modo lavante.
E' evidente che, per chi lava i capelli molto spesso, è una soluzione ottima per evitare di stressare la cute in maniera eccessiva.

Per chi invece ha i capelli sfibrati, non può che essere un'enorme toccasana.


Ingredienti, dosi ed utilizzo

Per la mia ex lunghezza di capelli (fino al seno) mi regolavo così:

- Mezzo bicchiere di balsamo;
- 1 cucchiaio di zucchero di canna grezzo (quello coi granuli più spessi, quindi);
- 1 cucchiaio di zucchero fino (poco importa di che genere sia).

Stando alle varie opinioni sul web, sarebbe meglio fare solo una passata di questo composto ed evitare di farne due; io con questa quantità infatti ne facevo una sola, concentrandomi ovviamente molto sulle radici e sullo scalpo. Adesso che li ho relativamente corti, penso che farò 1/4 di balsamo e due cucchiaini di zucchero.

Una volta mescolati gli ingredienti, assicuratevi di usare il composto pochissimo dopo, perché altrimenti lo zucchero si scioglierà man mano nel balsamo e quindi non potrete utilizzarlo per fare lo scrub.

Bagnate abbondantemente i capelli, infracicateli come direbbero a Roma: fatto ciò, raccogliete il composto e cominciate a massaggiare la cute a lungo, finché non sentite che i granuli più grossi di zucchero cominciano a squagliarsi. E' davvero rilassante: se lo fate lentamente, state attenti a non cascare lunghi lunghi nella doccia o, se avete una vasca, ad affogare.

Sciacquate abbondantemente: i capelli devono essere COMPLETAMENTE puliti, quindi non pesanti. Ve ne accorgerete quando, passando le dita sulle lunghezze, sentirete il classico suono di gomma che striscia (GNNNNEEEECCC). Ma insomma, ve ne accorgete tutto sommato anche senza suoni.

Risultato

Non ho delle foto con me, ma vi assicuro che i capelli risultano belli lucidi e morbidi.
Ho usato questo metodo un paio di volte, e stavo pensando di introdurlo regolarmente nella mia routine: considerato che cerco di lavare i capelli massimo 2 volte a settimana (a volte 3 purtroppo), almeno la lavata del weekend in cui voglio avere i capelli al top, vorrei provare a sostituirla definitivamente col Co-Wash, magari però comprando un balsamo di cui sono certa degli ingredienti.
Non mi sono trovata male, i capelli mi sono durati lo stesso un paio di giorni, ma almeno li ho "stressati" di meno rispetto allo shampoo!

Provereste questo metodo o già lo conoscevate?
Consigli per renderlo migliore?

Baci mucosi a tutti voi.

4 commenti:

  1. Sono ecobioincisanomaniacale anch'io e seguo molto blog e simili per destreggiarmi nel favoloso mondo della cosmesi naturale e del ciBBo (come lo chiami tu) salutare (ciao!), quindi solitamente sto al passo con tutte le pratiche home made che includono creme, cremine e poltiglie naturali degne di un alchimista, ma in tutta onestà... questa roba del co-wash mi mancava! Proverò prestissimo a farlo, sono curiosa di vedere che risultato potrebbe avere sui miei capelli, che ahimè hanno il tuo stesso problema dei lavaggi frequenti! Grazie Caterina! Il tuo blog è davvero bellissimo, mi piace un sacco! Complimenti :D

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  2. Molto curioso, devo provarlo! ;) carinissimo il tuo blog!
    A presto, Alice

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    1. Fammi sapere come ti trovi ;)
      grazie di essere passata Alice!

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