[REVIEW] Tiger Konjac Sponge

Sono sempre stata attratta dal magico potere delle cose scrubbanti: per questo motivo, ho spesso sperperato vagonate di dindini (vabè dai non esageriamo) in spugne e spugnettine, pannetti e spazzoline rotanti (l'ultima ve l'ho anche recensita QUI) da unire a prodotti detergenti.

E infatti, per anni ho tenuto d'occhio i vari sconti e sconticini online, sperando che la tanto rinomata Konjac Sponge scendesse un po' di prezzo... ma non è mai successo :D so bene che era disponibile la spugnetta konjac di Kiko, eppure per qualche malsano motivo non l'ho mai comprata (pur costando la metà).

Fino a che, qualche settimana fa, bazzicando da Tiger, ho visto che alla modicissima cifra di 3€ c'era la loro versione della spugna Konjac: e a quel punto sarebbe stato un affronto bello e buono non prenderla!

Il sito Ecco Verde ha prontamente tradotto per noi la descrizione che compare sul sito ufficiale di The Konjac Sponge Company: 

La patata Konjac o konnyaku è una pianta sempreverde originaria dell'Asia. Cresce in modo selvatico in posizioni molto alte e fornisce una fonte naturale di cibo. La Konjac contiene il 97% di acqua, è ricca di minerali preziosi e ha solo poche calorie, ha un pH neutro e aiuta a mantenere la pelle perfettamente in equilibrio.

Deterge ed esfolia super delicatamente la pelle del viso (o del corpo) e stimola la circolazione sanguigna. La si può usare da sola, semplicemente con acqua (per usarla, infatti, basta passarla velocemente sotto l'acqua e farla "idratare", e quando finito, strizzarla e appenderla ad asciugare tramite il cordino) o, come faccio io, con un detergente apposito per il viso (io sto usando quello di Naturaline Conad, ve ne parlai QUI!).

Questa di Tiger, è nera ma non è arricchita con carbone vegetale come credevo. Sulla confezione, infatti, riportava solo "100% Konjac". E' abbastanza maneggevole, come potete notare dalla foto:

Ciò che ho notato è che tende a non seccarsi mai completamente: una notte le basta per asciugarsi, ma non diventa mai assolutamente dura. Non so se questo sia un fatto positivo (a quanto ho capito le Konjac "originali" si seccano abbastanza), ma a me non dispiace non dover "penare" per usarla subito. Le basta un po' di acqua calda e diventa di nuovo soffice, e aumenta leggermente il suo volume (in foto invece è asciutta). 

Credo sia stato un acquisto azzeccato, specialmente se usata in combinazione con il detergente (perché è l'unico modo per ricordarmi di usarla, altrimenti ciao...). Va detto che, però, in due settimane di utilizzo costante mattina e sera, non ho notato cambiamenti notevoli. E' vero che la pelle, da che sono qui (e dall'utilizzo del Lievito di Birra - ve ne ho parlato QUI) è nettamente migliorata in termini di grana affinata e di pori ristretti... ma dubito che sia stato l'uso della spugnetta.

Anyway, quando finirò il detergente (e ce ne vuole), proverò ad utilizzarla da sola o in combo col sapone di Aleppo. 

Devo dire che sono contenta di aver preso questa, senza spendere più di 10 euro: se effettivamente siano uguali alle "originali" non lo so, ma considerato che comunque è una coccola calda sul viso che mi aiuta a distribuire meglio il detergente... ci può stare! E' l'unico step che non detesto totalmente dello struccaggio serale :D 

Avete provato le Konjac Sponges? 

Che mi dite? Vale la pena, si comportano diversamente da questa? 

Fatemi sapere!

xoxoxo