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martedì 13 ottobre 2015

[DIY] Killing the frizz softly... / Il Miele & la mia Bomba Anti-crespo

Quando sei disperata (come meee senza teeeee ♬) e non sai che diamine fare se, tutto d'un tratto, le lunghezze dei tuoi capelli si increspano e le tue radici si ingrassano più del dovuto, e non c'è maschera, erbetta impacco che tenga... che fare?!

Come avrete ormai capito, se leggete il mio blog da un po', mi piace pasticciare senza sosta - soprattutto quando si tratta di fare intrugli per capelli. Ho questa fissazione, forse un giorno mi passerà (il giorno in cui mi alzerò dal letto e la chioma, invece, rimarrà sul cuscino), ma nel frattempo... non posso fare a meno di condividere con voi quando scopro qualcosa che per me ha del magico. Magari moltissime di voi già erano a conoscenza di tutto ciò, ma tant'è...!




Un bel giorno, pronta per spiaccicarmi l'ennesima bomba ammorbidente sul capello, nel vano tentativo di domare questa nube di capelli nuovi e dritti che mi aleggiano sul cranio, decisi di preparare un impacco da tenere in posa tutta la notte.

Ingredienti 
[assolutamente #dosiacasaccio]

  1. Burro di Karité
  2. Olio di Crusca di Riso
  3. Olio di Germe di Grano
  4. Cubetti di Gel di Semi di Lino (qui per vedere come lo realizzo!)
  5. Vatika Oil (l'ho preso a Budapest e ve l'ho mostrato in questo post; non è nient'altro che Olio di Cocco arricchito con Amla & robe varie)
  6. Olio di Oliva
  7. Olio di Ricino
  8. Miele

Dopo aver riscaldato il burro con un olio, ho aggiunto tutto il resto e, dopo aver lasciato raffreddare in freezer per 10 minuti, l'ho montato come una panna (ormai è tutto un montare come la panna, a casa mia - disagio per la frase contenente il verbo montare tra 3,2,1..) e l'ho applicato su tutta la chioma, insistendo particolarmente sulle lunghezze più vicine allo scalpo (è lì il mio problema peggiore). Ho raccolto tutto con un elastico e sono andata a dormire. 
Dettaglio importante: mettete un asciugamano o qualcosa sulla federa, perché farete un PATATRAC.

Il giorno dopo l'impacco aveva colato un po' ovunque, ma sui capelli era diventato duro e fermo. Sciacquo, e già sotto la doccia noto che i miei capelli sono immensamente morbidi, e con due lavaggi tolgo tutto l'eccesso di burri e oli. Ovviamente non uso il balsamo.

Asciugo e... rimango trasecolata. Sì, perché pur usando gli stessi identici ingredienti quasi sempre, l'aggiunta del miele ha fatto la vera differenza. In che termini? 

Intanto perché seda completamente il crespo. Quindi lo scopo dell'impacco è perfettamente riuscito.
Ma la cosa più importante è che non appesantisce minimamente e non sporca velocemente i capelli. Dunque per chi, come me, soffre di queste problematiche, è una manna dal cielo, perché hai il giusto apporto di idratazione, senza avere la crisi esistenziale che devi farti 900 shampoo per toglierlo 
:D

Ovviamente, per avere un impacco bello come il mio, non vi servono assolutamente tutti gli ingredienti che vi ho citato. Basta del semplice olio d'oliva (o di cocco, o un altro olio vegetale a vostra scelta) e, appunto, il miele. Vi consiglio di non usare  solo miele, perché.. beh, la consistenza non è quella giusta per permettere di spalmarlo agevolmente. 
Io preferisco frullare tutto e montare come una panna (daje), in modo tale che anche una scimmia urlatrice possa usarlo senza impazzire (ciao Mamma).







A questo proposito, proprio come ho fatto per il post dei miei 5 Oli preferiti, vorrei darvi qualche informazione in più riguardo il miele - perché nel frattempo mi sono fatta una cultura :D


Informazioni generali

Il Miele è un alimento prodotto dalle api (duh), ed è forse il primissimo prodotto zuccherino che la storia ricordi. Figuratevi che la parola miele pare provenga dall'ittita (II millennio a.C.) melit
Dopo aver fatto la raccolta di tutte le sostanze zuccherine che trova in natura (come il nettare prodotto dai fiori), l'ape torna al suo alveare e comincia a depositarlo (rigurgitandolo... bleurgh). A questo punto prendono servizio le api operaie, che, tramite il processo di digestione (sta diventando molto molto molto disgustoso tutto questo, lo so) scindono gli zuccheri complessi in zuccheri semplici

Straordinarie le api. Anche se sono esteticamente orrende e devono stare lontane da me.

Comunque.

Alla fine il nettare comincia la fase di disidratazione, grazie sempre alle api operaie che lo spostano in sottilissimi strati sulle pareti delle celle, e cominciano ad areare la zona in modo tale che l'acqua in eccesso evapori. Dopo circa 36 giorni (a parte variazioni di umidità), il miele è pronto. 

A quel punto il processo di lavorazione portato avanti dagli umani (che ce lo rende bellino e mangiabile senza avere conati di vomito) è lungo e complesso (ma mai quanto quello delle piccole apine!) e si conclude col filtraggio e la cristallizzazione del miele. 

In Italia, per fortuna, è prevista una legge che impedisce modifiche di sorta (come aggiunte di zuccheri o gli eccessivi trattamenti termici che lo fanno risultare liquido, limpido e appiccicoso: se consumate questo tipo di miele, sappiate che i suoi principi attivi sono quasi pari allo zero!): di conseguenza, se potete, consumate sempre Miele Italiano, che si presenta cristallizzato al punto giusto, non troppo liquido (anzi!) e, ovviamente dipende dal miele che scegliete, di vari colori.

Ci sono tantissime tipologie di miele in Italia e nel mondo (e si conservano anche per MILLENNI.): io ad esempio mi sto trovando molto bene con questo Miele siciliano, ai fiori d'arancio. E' chiaro e mediamente intenso come gusto. 


Proprietà e Usi del Miele

Ovviamente, aldilà del suo uso in cucina (perfetto per sostituire lo zucchero), sono largamente diffuse le sue proprietà decongestionanti dei bronchi (ottimo il mix miele + latte caldo) e lenitive... ma ciò per cui è meno famoso - ma a mio parere più importante di tutti -  sono le sue proprietà altamente disinfettanti e antinfiammatorie.
Infatti, il miele, potrebbe essere tranquillamente usato sulla pelle escoriata, sensibile e sulle ferite, poiché, appunto, ha anche un grande potere cicatrizzanteEssendo inoltre ricco di potassio, il miele ha funzione battericida: infine - come se già non bastasse tutto il resto! - proprio per via del potassio, è di grande aiuto in casi di stress psico-fisico

Grazie a tutte queste proprietà, il miele può essere usato su tutti i tipi di pelle - singolarmente o in combinazione con altri ingredienti che lo rendano più "spalmabile" -, da quella più problematica alla più normale. 
Sui capelli agisce da seboregolatore, perfetto per eliminare le piccole lesioni che provocano la forfora (perché, appunto, cicatrizza e cura), e... dopo la mia scoperta, è anche un perfetto condizionante anti-crespo, che nutre senza appesantire i capelli (anche i più grassi). 



Insomma, cosa aspettate? Correte a smielarvi!!! :D
Proverete il mio magico impacco?

A presto!
xoxoxo

4 commenti:

  1. Io proverò il tuo magico impacco ma non c'è proprio rimedio che tenga a bada il mio crespo in questo periodo dell'anno. Mi raperei a zero, giuro. Non se ne può più! y.y

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  2. Io lo usavo spesso il miele negli impacchi su tutta la chioma, poi ho smesso perchè mi aveva reso la cute più grassa del solito. Adesso lo metto una tantum e solo sulle lunghezze ._. quindi attenzione anche tuu!

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    1. Ma ti assicuro che in teoria seboregolarizza :) certo, forse dipende anche dalle quantità :)

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