Nella mia immensa ossessione per i capelli, capirete che gli shampoo ricoprono una fetta particolarmente importante nella mia routine. Di conseguenza, quando ho saputo che Biofficina Toscana stava proponendo una nuova linea di shampoo, sono andata in brodo di giuggiole.
Poi quando ho letto che la particolarità era che fossero anche personalizzabili a seconda delle esigenze... VABEH.
L'azienda, dopo aver lanciato la linea dei nuovi quattro Idrolati (Salvia, Cipresso, Lavanda e Rosmarino), ha proposto una linea di quattro shampoo concentrati, da usare diluiti, solo con acqua o in combo con gli Idrolati.
Insomma, se un capello qualunque domanda, Biofficina risponde! Infatti ogni shampoo è formulato con dei tensioattivi vegetali ed estratti biologici, e non solo: ha dei principi attivi innovativi (scientificamente testati), perfetti per le varie tipologie di cute. Eccoli (dal blog di Biofficina Toscana):
Luminescine® (shampoo concentrato delicato), Pentavitin® (shampoo concentrato rinforzante), Alpaflor® Alp-sebum® (shampoo concentrato purificante) e la sinergia Uviox®-Oleox® da materie prime bio toscane (shampoo concentrato volumizzante).
L'aver fatto amicizia con il caro Zio Pietro mi ha permesso, tra le altre cose, di poter provare un po' di samples dei nuovi shampoo: come vedete dalla foto, Pietro mi ha confezionato quattro boccettine con un bel po' dei suoi singoli shampoo (sono molto densi e concentrati, quindi davvero ne basta poco!), per darmi la possibilità di usarne abbastanza e farmi un'idea di tutti loro. Non sono carinissime? :3
Nel loro formato originale, si presentano in confezioni trasparenti da 150 ml: il costo è di 7,90€, assolutamente ottimo se si pensa al quantitativo da usarne volta per volta. Orientativamente, 10 ml sono la quantità giusta per un singolo shampoo: fatevi due conti e noterete che 150 ml con quel prezzo sono davvero super convenienti! ;)
A parte gli shampoo e gli idrolati, Biofficina ha creato anche uno spargishampoo, nel formato da 220 ml; io, dopo un esperimento fallimentare con uno spargishampoo artigianale (su Facebook ho fatto ridere mezzo mondo), sono andata a comprarmelo: è molto ergonomico e la fessura in alto consente la perfetta fuoriuscita del prodotto, senza che questo venga ulteriormente a contatto con l'acqua (o con altri agenti esterni, nel caso in cui si decidesse di prepararne una grande quantità da lasciare in doccia e usare ogni volta: sì, perché le miscele che create si conservano fino a due settimane!) e ha delle comode tacchette con gli ml indicativi per una giusta diluizione.
Per quanto riguarda gli idrolati, ho fatto ricadere la mia scelta su quello di Cipresso: essendo un'edizione limitata esaurita quasi ovunque, quando ho fatto l'ordine da Tathia (clicca qui!) me lo sono accaparrato. In realtà credo proprio che non lo userò (più, e ora capirete perché) sui capelli, perché mi sembra più utile da usare come tonico viso o come coadiuvante per la cellulite, magari vaporizzato sulle gambe.
All'inizio della mia esperienza, ho usato l'acqua del rubinetto e ho iniziato subito con lo shampoo Rinforzante: ho diluito circa 30 ml di shampoo con 80 ml di acqua, e con questa quantità ho fatto 3 passate.
N.B.: le diluizioni le ho fatte secondo una proporzione di 1/3. O meglio, ci ho provato. A occhio, ho cercato di creare circa 90 ml tra shampoo e acqua, da usare volta per volta (o con qualche rimanenza per la doccia successiva). Non so se sia la diluizione giusta, ma io mi ci sono trovata molto bene!
Questo shampoo ha un deciso odore di Salvia (che comunque non rimane sui capelli a lungo!): fa una bella schiumetta e lava davvero a fondo. Sebbene sia destinato ai capelli secchi, fragili e trattati, io che ho i capelli a tendenza grassa l'ho trovato davvero valido. Per nulla aggressivo, mi ha lasciato i capelli puliti per 3 giorni pieni.
Questa è la descrizione dell'azienda:
Contiene miele bio toscano, mirati estratti bio di malva, girasole e foglie di olivo in sinergia con Pentavitin®, un principio funzionale innovativo ad azione idratante-lenitiva.
Dopo questa prima esperienza, ho fatto la prova con lo shampoo Volumizzante: a questo punto ho deciso di sfruttare al massimo le caratteristiche del prodotto utilizzando, al posto dell'acqua del rubinetto, l'acqua distillata. Ne avevo ancora una bocciona immensa (l'avevo comprata per fare lo Schiarente Inglese... vi ricordate?) e mi sembra di aver fatto la scelta giusta.
Questo shampoo ha un forte odore fruttato/fiorito, davvero delizioso e, per fortuna, permanente una volta asciugati i capelli (non troppo a lungo). Ho miscelato gli stessi quantitativi (circa 30 ml shampoo + 80 ml acqua distillata) e ho fatto due passate: il resto l'ho lasciato in doccia, per una volta successiva.
Questo è lo shampoo che più mi ha dato soddisfazione, sia la prima volta che l'ho usato, sia le volte successive. I capelli risultano ben puliti a fondo, leggerissimi e davvero volumizzati: chi ha i capelli piatti e fini come i miei sa benissimo che soddisfazione sia poter fare swiishhhhh!
Senza dubbio questo è il mio preferito in assoluto dei quattro. Ecco come lo descrive Biofficina:
Con tensioattivi di origine vegetale, è stato formulato per un’azione protettiva-antiossidante e volumizzante. Con mirati estratti bio tra cui quelli agrumati dalle specifiche proprietà volumizzanti, uniti alla sinergia antiossidante Uviox®-Oleox®, da materie prime bio toscana, che protegge i capelli dallo stress ossidativo.
Una volta arrivato tra le mie mani l'Idrolato di Cipresso, ho deciso di metterlo in azione prima di tutto sui capelli: leggendo sul sito di Biofficina, si consiglia di usare questo idrolato con lo shampoo Rinforzante. E così ho fatto: ho miscelato i miei soliti 30 ml di shampoo con 20 ml di Idrolato, per concludere con 60 ml di acqua distillata. I tre prodotti hanno interagito molto bene tra di loro, se non fosse che l'Idrolato fa davvero UNA PUZZA DEVASTANTE. E inoltre credo che, almeno sui miei capelli, sia un pochettino troppo forte: già dopo due giorni li ho dovuti lavare di nuovo. Questo perché, evidentemente, l'azione seboregolatrice del Cipresso in quella combinazione (forse ne avrei dovuto mettere di meno, non saprei!), ha scatenato l'effetto contrario. Ma soprattutto, la puzza era veramente letale e non voglio che i miei capelli facciano di nuovo quella puzza ultrasonica :D
Quindi, sebbene magari potrei provare a diluirlo meglio o con gli altri shampoo... la puzza mi frena troppo.
Dopo questa esperienza terribile, dopo un paio di giorni ho deciso di provare ad usare lo shampoo Delicato:
Con tensioattivi di origine vegetale ed un delicato sistema conservante è stato formulato per tutti i tipi di capelli, anche per quelli fragili e sfibrati a cui ridona lucentezza e vitalità. Contiene olio extravergine di oliva “Toscano IGP” bio; estratti bio di edera, malva, ortica, salvia e timo in sinergia con Luminescine®, un principio funzionale brevettato ad azione illuminante.
Il profumo è quello che, dei quattro, preferisco di più in assoluto: molto agrumato e dolce, per nulla stucchevole. Ho fatto la mia miscela, diminuendo stavolta di poco le dosi (tipo 20 ml di shampoo e 70 ml di acqua distillata) perché volevo fare solo due passate e non lasciare residui in doccia. Non mi ha, purtroppo, convinta: i capelli mi risultano pesanti, la schiuma non si crea con facilità (nemmeno quando i capelli sono tanto tanto bagnati), e già dopo poco i capelli si ri-sporcano. Ho provato a metterlo alla prova altre volte, diluendo di più lo shampoo, ma niente: diciamo che, di sicuro, va bene per l'estate, quando siamo costretti a lavarci tante volte i capelli, perché certamente non li stressa tanto quanto uno shampoo più strong.
Magari è comodo da alternare, per l'inverno, con altri shampoo più performanti: ovviamente parlo per me che ho uno scalpo che si sporca e produce parecchio sebo, magari su una cute più secca è una manna dal cielo!
Infine, lo shampoo Purificante:
Con tensioattivi di origine vegetale è stato formulato per un azione normalizzante, lenitiva e dermopurificante del cuoio capelluto. Contiene mirati estratti bio di bardana, edera, ginepro e betulla in sinergia con Alpaflor® Alp-sebum®, un principio funzionale innovativo ad azione seboregolatrice e anti-infiammatoria.
Questo shampoo ha un forte profumo balsamico (a naso direi che è eucalipto, ma sul sito si parla di menta): mi piace molto. Anche con questo, però, ho avuto problemi di schiuma e pulizia: diluito con le stesse proporzioni di cui sopra, ha agito meglio di quello Delicato, ma comunque molto meno bene del Rinforzante e del Volumizzante. Anche questo, forse, è buono da utilizzare durante l'estate dato che laviamo i capelli spesso (e quindi anche se si sporcano in fretta ci importa poco).
Per i miei capelli, comunque, è anch'esso troppo forte, e quindi lo uso davvero di rado.
Tirando le somme, dunque, di sicuro comprerò lo shampoo Volumizzante: trovo che sia perfetto per la mia tipologia di capello; i risultati si vedono ad occhio nudo, e soprattutto non mi fa ungere lo scalpo dopo poco tempo! Ringrazio comunque Pietruzzo per avermeli fatti provare tutti, e strizzo un occhio a Biofficina per la trovata geniale ;)
Avete provato questi nuovi prodotti di Biofficina Toscana?
Quale vi è piaciuto di più? Quale vi stuzzica?
A presto!
xoxoxo
Allora, ho avuto la stessa triste esperienza di puzza orribile con l'idrolato di rosmarino. Mi spiace perchè come idrolato mi sembra valido (per esempio, noto che mi lascia i capelli più lucidi, utilizzato insieme allo shampoo volumizzante) ma il fatto che puzzi così tanto mi disincentiva all'uso, sia sui capelli, sia sul viso. Speravo di abituarmi con il tempo, invece no.
RispondiEliminaIo ho lo shampoo volumizzante in full size e mi piace moltissimo: buon volume, capelli pulitissimi e leggeri e pure io ho notato che l'odore permane sui capelli *_*
Sì, ho letto in giro che gli idrolati sono davvero quasi tutti puzzolenti xD che dramma xD
EliminaPresto metterò anche io le zampe sulla fullsize! Mi è piaciuto proprio tanto anche a me *_*