- Adorano tirare tardi e cominciare le giornate alle 10;
- Urlano sempre e non sanno dire due parole in inglese;
- Mangiano e bevono a tutte le ore del giorno e della notte.
Se non siete mai stati a Madrid, vi auguro di andarci al più presto: è una grande città con al suo interno delle perle splendide, impreziosita inoltre anche dall'imponenza dei monumenti e dei palazzi/grattacielo. E poi i musei, il Palazzo Reale: tutto visitabile gratuitamente dalle 6 alle 9.
Trasporti velocissimi e super frequenti, sicurezza sempre in giro, pulizia nelle strade...
Sono stati 6 giorni incantevoli, mi manca già tutto :(
Per sopperire a questa mancanza sovrumana, quindi, ho dovuto comprare il mondo u____u
Vi faccio un po' vedere su cosa ho messo le zampe, a livello di beauty (perchè per il resto ho comprato soltanto 800 vestiti, 900 mila orecchini e un paio di Espadrillas!)...
Come vi avevo annunciato su Facebook, ho trovato un negozietto etnico a Calle de Toledo (una traversa di Plaza Major) che vendeva le solite cianfrusaglie: il mio occhio è caduto però su delle confezioni di Henné sfuso, dal colorito piuttosto verde. Ce n'erano poi altre anche gialline: ho chiesto alla signora (cercando di farmi comprendere in un mix di inglese/italiano/spagnolo..) e la conversazione è stata questa:
Io: "Ma questo è henné?"
Lei: "Sì. Henné."
Io: "Ma è solo lawsonia?"
Lei: "E' hennè, è naturale."
Io: "Sì, ma è una miscela?"
Lei: "E' naturale!"
Va bene, signora. Lei è competente quanto una carota.
Presa dalla crisi che fosse veleno, sulle prime l'ho lasciato sullo scaffale: il giorno dopo, però, sono tornata e ho preso la confezione con l'henné più verde, pagandola 2,50€. Ho dedotto dal prezzo che potesse eventualmente trattarsi del Tazarine, ma boh. Lo sapremo alla prossima hennata u.u
Sempre nello stesso negozietto ho preso il rossetto verde (che vedete in foto) in stick: è un rossetto abbastanza idratante che tinge le labbra a seconda della loro temperatura (su di me per esempio usciva sempre un rosa fuxia). Ne avevo lette notizie su internet, ma di INCI non ho idea: l'ho preso ugualmente perchè ero troppo curiosa dell'effetto! Come una scema però mi sono fatta spillare 5€ per questa
A Madrid è famosissimo il C.C. El Corte Inglés, di cui ci sono 800mila punti sparsi per la città: io sono entrata in quello di Calle de Preciados (traversa della Gran Via) senza uno scopo preciso... poi ho avvistato Sephora e uno stand giga enorme di Bourjois e ho detto PRENDETE TUTTI I MIEI SOLDI.
Ho quindi preso una mini-size del mascara di Sephora Outrageous Volume, di cui avevo visto diverse recensioni positive; e poi due tinte labbra di Bourjois: Frambourjoise, sui toni del rosa e Gran Cru, rosso intenso e scuro.
AH, LE TINTE LABBRA.
Sono nella mia wishlist da tempi secolari, e finalmente le ho potute guardare coi miei occhi e swatchare in assoluta libertà. So che non hanno un gran INCI, e ovviamente non potrebbe essere così: una volta stese sulle labbra non si smuovono manco morte. Specialmente Gran Cru ha resistito a tapas, tortillas, litri di acqua e cocacola. Incredibile davvero! Fabio quando sono andata a letto - struccata - mi ha chiesto se avessi ancora il rossetto!
Frambourjoise invece tende un po' a sfuggire, ma il colore è talmente bello (e mi sta anche bene sorprendentemente) e ricco, che basta una ritoccatina e torna fresco.
Davvero, 13 euro (cadauno) spesi con 0 ripensamenti. Un grande affare e un desiderio soddisfatto :')
Da sinistra: il rossetto verde magico, Frambourjoise e Gran Cru
L'ultimo giorno invece siamo andati un po' lontani dal centro, al C.C. Islazul (si raggiunge con la metro o con un comodissimo autobus da Plaza Mayor, il n.35).
Ora, io sono l'anti-centro commerciale per eccellenza, specialmente perché allontanarsi dal centro storico per andare a intrufolarsi in posti enormi e ricolmi di gente.. no. Io odio la gente. :D
L'unico motivo per cui ho accettato di farlo è stato... PRIMARK. Che però mi ha un po' delusa come collezione al momento (ho comprato solo 3 vestiti! Tragico). Grazie alle indicazioni di Giulia sapevo che c'era un altro enorme Sephora, ma in realtà il primo posto dove ho dilapidato i miei denari è stata la profumeria Primor, che a quanto ho capito è tipo una specie di outlet di grandi e piccole marche cosmetiche.
E' un posto stra bello :')
c'erano marche di ogni genere: Essence, Catrice, Astra, Wet n Wild, Make Up Revolution, e... Sleek! Finalmente ho messo le zampe anche su una delle loro palette! Sono stata indecisa fino all'ultimo se prenderne altre (magari di MUR che costano la metà)... poi però ha prevalso il buon senso (non mi so truccare e non volevo restare totalmente povera). Ho quindi preso la palette "Oh So Special", che ha colori portabilissimi e SUPER pigmentati.
Poi mi sono imbattuta nella zona eco-bio (o quasi): ovviamente ho avuto grandi mancamenti e iperventilazioni. Dopo essermi ripresa e dopo aver posato circa 10.000 prodotti dalla busta che stavo riempiendo, ho cercato di ricordarmi cos'è che mi potesse servire allo stato attuale, rimanendo sui brand impossibili da reperire in Italia (perchè c'erano anche tante marche tipo Dr. Organic, Hauska, Phytorelax..).
Ho quindi preso un contorno occhi della Natural Solution Organic - gigaenorme - da 30 ml in saldo (veniva 20 euro e l'ho pagato 10) e un prodotto che ancora non ho capito come si usa :D
Quanto sono belli i packaging? *_*
Il Contorno ha la certificazione EcoCert e un INCI rispettabilissimo:
Si presenta in una bottiglietta con pompettina: un solo zic va bene per entrambi gli occhi. Infatti mi domando come e se lo finirò mai :D
L'altro è un prodotto della Skin Food, un brand coreano di cui avevo già letto qualcosina.
Sulla confezione dice che si tratta di un'acqua al cetriolo e lattuga, da vaporizzare sul viso (come un tonico o un'acqua termale) quando si sente la pelle irritata o asciutta/secca. L'ho trovato anche sul loro sito ufficiale: qui!
Il problema è che non riesco ad aprirlo! :D
Ho paura di romperlo, perchè è durissimo da premere. Appena mi trovo un braccio forzuto vicino vedrò come fare u__u
Non ha nessuna certificazione ma l'INCI mi sembra parecchio accettabile:
A questo punto non mi resta che farvi vedere qualcosina di Madrid, in un paio di collage che ho fatto :)
Nella prima foto sono io di fronte al Palazzo Reale: erano le 10 e già si moriva di caldo :D
Accanto vedete lo spettacolo del Parco del Buen Ritiro, che si espande per non so quanti km. Invece lì erano quasi le 10 di sera e c'era un sacco di luce. :)
In basso a sinistra le mie ballerine sul KM 0 a Puerta del Sol: la piazza infatti rappresenta il km zero della rete stradale spagnola :)
Accanto, una prova dell'obiettivo macro per iPhone: ho giocato moltissimo con questo e il Fisheye!
Infine una stradina in centro, la Calle de San Martin, che ospitava tantissimi ristorantini e negozietti particolari (come quello in foto, di dischi e magliette!).
Un altro mix di posti! La prima foto in alto a sinistra è sempre la Calle di San Martin, vista da un'altra angolazione;
Accanto, una foto Fisheye del campo dello Stadio Santiago Bernabeu: ovviamente Fabio mi ha portata a visitarlo, e devo dire che sono rimasta piacevolmente colpita. Evidentemente il Real Madrid (che si chiama "Real" dal 1920, dopo il Re Alfonso di Spagna, che decise di apporre anche la corona che oggi vediamo sullo stemma ufficiale!) è molto molto molto sentito a Madrid, il museo dentro allo Stadio è stupendo!
Ancora accanto un'altra foto Fisheye della cupola della Basilica di San Francisco (il nostro, d'Assisi :D) El Grande: dentro potete trovare un quadro splendido di Goya (il San Bernardino da Siena) in cui c'è anche lui rappresentato! E' quello in basso a destra, con la maglia gialla :D
Tornando in basso a sinistra, le Tapas e la Tortilla spagnola: dopo circa 3 giorni abbiamo finalmente capito che le Tapas non sono un vero e proprio piatto, quanto più un'idea: come dire, un assaggino di tutto! In questa taverna (Malaspina, in Calle de Cadiz, un'altra via stupenda) ci hanno portato qualcosa come 10 bruschette con sopra salumi di ogni genere (il prosciutto crudo, il Jamon, è un must madrileno!) e vari formaggi. Una goduria!
E la tortilla è una specie di frittatona gigante con dentro prosciutto e formaggio, veramente una bomba atomica. Questa era PAZZESCA.
Il tutto per neanche 10 euro a testa!
Accanto potete vedere uno degli acquisti migliori della vacanza: la maglia di Breaking Bad, con le varie facce/sfaccettature di Walter White. L'ho comprata a Toledo, nella mini gita di un giorno che abbiamo fatto venerdì 28: con 20 euro siamo andati e tornati, in mezz'ora di treno. Purtroppo ci ha beccato una pioggia pazzesca che ci ha fatti tornare prima del previsto. Cambiare treno però è stato velocissimo e soprattutto gratuito *_*
E infatti, accanto alla foto della maglia, la Chiesa Cattedrale di Toledo.
Una delle chiese più grandi e splendide che io abbia mai visto! Vale la pena visitare Toledo solo per questa chiesa immane!
E dopo questo post immane vi saluto e vi trasmetto un po' di allegria contagiosa spagnola :)
Hasta Luego!
xoxoxo
Wow, che bella vacanzina! E che bel bottino che ti sei portata a casa! ^.^
RispondiEliminagrazie grazie ^___^!!
EliminaIo sto pensando alla metà da scegliere quest'estate.. Madrid è fra queste!!!!!!!
RispondiEliminaNon te ne pentirai :) l'unica cosa è che fa mooolto caldo! Quindi premurati di portarti cosine leggere ^_^
EliminaAaaaaa quante cose fighe! Madrid non mi ha mai attratta particolarmente, ma quasi quasi a vedere tutte queste cose mi ricredo *_*
RispondiEliminaFacci sapere poi com'è quell'hennè spagnolo, in effetti ha proprio un bel colore verdognolo! E' una figata comprare le robe bio dagli altri paesi e che qui in Italia non sono minimamente reperibili, è bello entrare in contatto con la roba bio altrui :D
esatto! e mi sono pentita di non essere entrata in un negozio che vendeva solo cose all'olio di argan.. più che altro perché avevo totalmente dimenticato la strada e non sapevo come tornarci ahahah
EliminaGrateful for sharing this
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